lunedì 4 maggio 2009

La mia giornata interetnica













Ieri sono stato alla Giornata Interetnica organizzata dai Fratelli della Stazione. Gli FDS sono una di quelle bellissime associazioni cittadine che lavorano tutto l'anno quasi nel silenzio, sicuramente persone che vale la pena sostenere. Vallo a spiegare a quelli che passano il tempo a lamentarsi che in città non si fa niente, o a quelli che si svegliano poco prima delle elezioni e dicono che sono da anni impegnati nel volontariato. Ma non è questo il momento di polemizzare.

Dicevo, è stato una bella giornata, peccato solo per la pioggia che ha costretto gli organizzatori a modificare parzialmente il programma della festa, ma mi sembra se la siano cavata bene lo stesso.
Tre le altre cose ci sono stati tre concorsi: pittura, fotografia e letterario, oltre ad un torneo di calcetto, vinto dal Marocco davanti alla Bulgaria.

(nella foto due momenti della giornata, qui trovate un articolo di Emiliano Moccia scritto per Osservatorio Foggia)

Come vi avevo già detto sono stato uno dei giurati del
concorso letterario, c'erano una giornalista de Il Sole 24 Ore, una della Gazzetta e io... Vi chiedete cosa c'entravo io? boh, mi hanno detto che mi hanno chiamato come blogger e scrittore... meglio di così? :-)
Sono arrivati oltre 120 scritti, molti dei quali erano davvero belli.
In realtà avrei voluto partecipare al concorso, alla fine ho scritto un racconto "fuori concorso" che verrà pubblicato sul prossimo numero del mensile dei FDS Foglio di Via e che in seguito posterò sul blog.

Intanto vi invito a leggere la bellissima poesia che ha vinto il concorso. E' di una ragazza di Prato.


SAM

Non ha un palazzo d'inverno
Sam il magrebino
nè sciarpe
nè il colore del domani

non ha fretta
solo voglia di capire
arreso
a piedi scalzi
a quel futuro che non ha.

Vive di notti insonni
di calici di vino
cercando un angolo di letto con le rose
nella sua casa delle pulci
nei suoi sandali stanchi di cammino

oscilla lieve
nel cuore del silenzio
tra foglie secche e brina

e intanto muore piano
in poco sole.

Vivendo appena.

3 commenti:

emiliano ha detto...

Grazie per la disponibilità. Da un sondaggio effettuato nel corso della serata è emerso che nei cinque minuti in cui sei salito sul palco lo share di spettatori sotto al palco è aumentato del 150%... pare, che la tua somiglianza con Saviano abbia fatto effetto!!!
curiosità tecnia: quando si svolge la Giornata Interetnica il Foggia di solito vince. Se vuoi lanciare una sottoscrizione: la Giornata Interetnica anche per le prossime due domeniche...

Anonimo ha detto...

beh..veramente qualcuno prima della premiazione notava una somiglianza tra te e emiliano... non sarà saviano, ma sempre scrittore affermato è :-D
grazie ancora, claudio.
p.s. se vi fa piacere, potremmo spostarla allo Zaccheria la prossima volta la Giornata Interetnica!

Sandro ha detto...

emilià: con sta storia di Saviano finirai per farmi gambizzare...

claudio: emiliano aveva intrapreso la carriera di scrittore ma poi si è fermato troppo presto... per nostra fortuna :-)

allora organizziamo per andare a fare la prossima giornata interetnica a Terni, dove il Foggia gioca domenica prossima? :-)