mercoledì 7 novembre 2007

Assunzioni clientelari alla Provincia



Il quotidiano L’Attacco e il blog Cambioturno ci hanno raccontanto in questi giorni l’ennesima brutta storia di assunzioni clientelari alla Provincia.
Ecco cosa scrivono:
http://www.attacco.it/news/dettaglio.asp?id=136

Alfonso De Pellegrino, enfant prodige dei Democratici di Sinistra cresciuto all´ombra di Sabino Colangelo, da segretario della Sinistra giovanile a consigliere di amministrazione dell´Amgas Elviranna Susanna, figlia di un noto artigiano di Lucera e soprattutto moglie di uno dei figli di Vincenzo Morlacco. Che raddoppia con Alessia, altra figlia del già citato sindaco e segretario generale dell´amministrazione provinciale. Omar Preziuso, figlio di Angelo, funzionario dell´ufficio di ragioneria di Palazzo Dogana prossimo alla pensione. Michele Cicoria, figlio del capo degli autisti di Palazzo Dogana. Vito Cristino, figlio di un dirigente della Regione Puglia. E per finire Alessandro Ursitti e Patrizia Musci.
Sono gli otto borsisti eccellenti che l´amministrazione provinciale assumerà a tempo indeterminato entro il 31 dicembre grazie alla sponda offerta dalla Finanziaria dello scorso anno.
Per loro nessun concorso, nessuna pubblica selezione: soltanto qualche anno di gavetta e attesa, in attesa dell´opportunità giusta che alla fine è arrivata.
Ben diverso il destino degli altri precari, 128 per la precisione, più gli sventurati 24 di Diomede, Questi ultimi se la passano proprio male…

http://cambioturno.blogspot.com
(…) Quasi quattro anni fa l’Amministrazione Provinciale decise di inventarsi un istituto giuridico, quello della “borsa lavoro”, per assumere senza alcuna selezione ad evidenza pubblica alcuni figli, parenti, amici di qualche ras della politica, di destra come di sinistra. Manifestammo il nostro disprezzo verso “disoccupati fortunati” e verso i loro padrini, annunciando come questi rapporti precari altro non erano che l’anticamera di una futura assunzione a tempo indeterminato.
Siamo stati facili profeti, con il callo bello spesso alle furberie dei rappresentanti del popolo bue, che reclama moralità ma fa la fila per rubare il posto ai raccomandati di cui sopra. Il 6 novembre il Consiglio Provinciale ha approvato la stabilizzazione dei borsisti, oggi ridottisi al numero di otto. Verranno assunti entro il 31 dicembre full time e a tempo indeterminato. Tra i fortunati vincitori:

Alfonso De Pellegrino, segretario di una sezione foggiana dei defunti DS, con un posto già ben remunerato nel Consiglio di amministrazione dell’Amgas (insaziabile, il ragazzo…);
Alessia Morlacco, figlia di Vincenzo, sindaco di centrosinistra a Lucera e segretario generale della Provincia (cioè colui che ha vergato di legittimità le delibere di assunzione di ieri e di oggi);
Elviranna Susanna, moglie di uno dei figli di Vincenzo Morlacco (e tanto basta);
Vito Cristino, figlio di un alto dirigente della Regione Puglia;
Omar Prezioso, figlio di un dirigente della Provincia;
Michele Cicoria, figlio del capo degli autisti di Palazzo Dogana;
Alessandro Ursitti, parente del segretario generale della Fiera di Foggia e dirigente di Forza Italia.
(…) E a chi ancora è convinto che da questa gente possano arrivare risposte per il diffuso disagio sociale che vivono i “senza padrini”, i senza “pezzi grossi” in famiglia, l’invito –ieri come oggi- è a fare come noi: NON VOTATELI, SPUTATEGLI IN FACCIA!

BenFoggiaNius è a disposizione di chiunque voglia intervenire nel dibattito, chiunque voglia farlo può postare un commento o mandare una mail a benfoggianius@bengodi.org

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando ci si lamenta tanto del clientelismo è perchè non si ha la possibilità di approfittarne...è il muratore che si lamenta perchè non ha il posto in ufficio anche se ha la terza media...addirittura...se quello stesso muratore fosse figlio di dirigente e ottenesse il posto non direbbe neanche una parola. Siete falsi ed ipocriti.

Anonimo ha detto...

Cara mary quello che dici è vero, chiunque ne approfitterebbe se ne avesse la possibilità.. Il problema è che a Lucera queste cose avvengono alla totale luce del sole ormai e la meritocrazia è una parola totalmente ignorata... Gli "agevolati" ci sono ovunque ma nel meridione purtroppo c'è spazio solo per loro. Ho dovuto fare bagagli e via a cercare fortuna altrove.. e l'ho trovata e senza avere papà Morlacco ma solo "Merito". Se fossi rimasta qui non avrei avuto nessuna possibilità.. ma proprio nessuna..

Anonimo ha detto...

Aggiungo un'ultima cosa: la soddisfazione che si prova nel trovare il lavoro dei tuoi sogni con le sole proprie forze è IMPAGABILE.. ho festeggiato una settimana.. neanche fosse il carnevale di Rio ehehe.. e tutto questo i parenti dei "morlacchi" "preziusi" e via dicendo se lo sognano!!!

Anonimo ha detto...

ma questa gente non si vergogna???

Anonimo ha detto...

mary sono d'accordo con te. Io pyr di non chiedere raccomandazioni ho iniziato a fare il muratore,adesso faccio il parrucchiere e ne sono fiero.

Giuseppe ha detto...

Il clientelismo è una piaga sociale grave quasi quanto la peste e il colera.
Il clientelismo miete vittime nella società, fra la gente onesta e perbene che vuole migliorare la città dove vive e non succhiarne la linfa vitale.
Il clientelismo è causa della maggior parte dei problemi che ci troviamo a vivere nella nostra città e in Italia.
Bisogna conquistarsi il lavoro con le competenze e la professionalità che deve essere messa in campo sul posto di lavoro ogni giorno se vogliamo un futuro migliore per le generazioni future e per noi.