lunedì 29 novembre 2010

Benfoggiacalcio: cronaca semi-seria di Foggia-Benevento

Esco da casa con largo anticipo, che oggi c'è l'esordio del tornelli e si rischia di entrare a partita iniziata. E invece arrivato in Curva Sud scopro che ci sono due porte con i tornelli e due senza. Come se in aereoporto dicessero che per non far perdere troppo tempo perquisiscono solo metà dei passeggeri...
Ancora peggio vanno le cose in tribuna, dove si intravede una coda chilometrica, poi alcuni minuti prima dell'inizio della partita improvvisamente entrano tutti. Avranno disattivato i tornelli?

Prima della partita ci dicono di stare attenti a non far rompere il rotolo di carta, sembra vada tutto ok, ovviamente la coreografia la vedremo solo qualche ora dopo su internet.

Torna titolare Varga, chi non era allo Zaccheria e si è limitato alle immagini in tv l'avrà visto colpire un palo a porta vuota e sprecare un contropiede per egoismo, ma vi assicuro che è stato uno dei migliori in campo.

Due amici hanno portato i bambini allo Stadio per la prima volta, cercheranno di limitarsi nelle parolacce, che poi i bambini le ripetono. Ma all'occasione mancata da Varga le loro convinzioni cominciano a vacillare, e crollano definitivamente poco dopo quando il Benevento passa in vantaggio. Tra l'altro dalla Curva ci era sembrato ci fosse un fallo netto di D'Anna, ma rivedendo le immagini in tv probabilmente non è così: mi sa che abbiamo riempito di parolacce l'arbitro a vuoto. Se non vogliono mettere la moviola in campo ci concedano almeno la moviola in curva.

Santarelli fa un miracolo e nega il 2-0, sembra la parata fatta con l'Andria, quando fu il preludio alla rimonta, e infatti poco dopo Sau riceve palla in area, ma stavolta non si fida di passare e preferisce girarsi e tirare lui stesso. E' il gol dell'1-1, ma non finisce qui, lo Zaccheria ci crede.

Nell'intervallo ci chiediamo cosa sia successo a Candrina, Zeman gli avrà portato qualche amuleto da Praga. In ogni caso se gioca sempre come oggi abbiamo risolto il problema del terzino destro.

Alla ripresa è il Benevento a sfiorare il gol, ma è Sau a portare in vantaggio i rossoneri con un bellissimo colpo di tacco. A fine partita Ciccarelli gli ha chiesto cosa ci facesse uno come lui fa in prima divisione, avrei voluto rispondesse "porto la squadra in serie B".

Il Foggia potrebbe chiudere la partita, ma prima Insigne si fa parare un rigore (dubbio) e poi sprechiamo in contropiede con Varga, nel finale per fortuna l'arbitro non concede un rigore (ma non c'era) ai campani e il diagonale di Pintori finisce fuori di poco. Germinale cerca qualcuno che voglia litigare con lui, ma non lo trova...

La partita termina 2-1, se questa è una squadra che punta a vincere il campionato allora possiamo vincerlo anche noi. Si finisce che la curva che canta "chi non salta è napoletano", chissà la faccia di Insigne...

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