sabato 21 febbraio 2009

UN FOGGIA “REALE”?













Dopo la fine del calciomercato si potrebbe finalmente pensare esclusivamente al calcio giocato, ma negli web forum e nei talk show televisivi l'argomento più dibattuto resta quello dell'assetto societario. Cosa faranno gli attuali otto soci dopo la fine del campionato? Resteranno otto? Andrà via qualcuno che verrà sostituito? Tornerà Casillo a rinverdire i fasti di Zemanlandia? O addirittura arriverà Gaucci direttamente dalla latitanza caraibica?

Da qualche settimana c'è una nuova suggestiva ipotesi, quella di Raffaele Ciuccariello, originario di Lucera poi emigrato in Germania e infine stabilitosi a Torino. Ciuccariello dice di aver ricevuto una eredità da 600 milioni di euro e, da buon tifoso, vuole spenderne una parte per realizzare il sogno di comprare e gestire la sua squadra del cuore. La sua prima scelta era il Torino, ma il presidente granata Urbano Cairo ha subito dichiarato che la sua società non è in vendita, le alternative, stando alle parole dello stesso Cioccarello, sarebbero il Foggia e il Novara.

Ma da dove arrivano tutti questi soldi? La sua famiglia non è certo ricca, per cui l'origine dell'immensa eredità va cercata altrove, l'ultima ipotesi lanciata dai giornali è che Ciuccariello, nato nel 1941, sia stato riconosciuto da una sentenza come figlio di un nobile di casa Savoia, addirittura qualcuno parla di Vittorio Emanuele III. A parziale conferma di una notizia, che comunque appare tutt'altro che certa, c'è il fatto che Norbert, uno dei suoi figli, presiede l'Associazione Monarchica Re Umberto.

Di personaggi strani a Foggia ne abbiamo visti, un monarchico lucerino che gira in Jaguar però è davvero una novità, la sua storia poi pare scritta apposta per diventare la sceneggiatura di un film, si passa infatti dalle umili origini e l'emigrazione in Germania al ritorno in Italia, dieci figli (otto maschi e due femmine), tante attività economiche a volte finite male, e infine una eredità multimilionaria e il riconoscimento di nobiltà. Quello che è certo è che se l'operazione dovesse andare in porto il Foggia diventerebbe in qualche modo una squadra “reale”. Chissà se Ciuccariello deciderà di affiancare al satanello il simbolo di Casa Savoia :-)

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