Da ieri è possibile vedere sul sito della Camera i dati sulle presenze in aula degli onorevoli.
Al primo posto c'è Rosy Bundi, che dalle elezioni ad oggi ha il 100% delle presenze. Veltroni ha partecipato al 17% delle votazioni, Berlusconi fino ad ora ha votato solo una volta su 1562, però era quasi sempre "giustificato", stesso discorso vale per Brunetta, che ha timbrato il cartellino sono il 17% delle volte ma è quasi sempre stato considerato in missione.
In questi casi non sarebbe più giusto dimettersi e lasciare il posto a qualcuno che abbia più tempo per star lì a risolvere i problemi degli italiani?
Quanto ai foggiani: se la sono cavata bene Antonio Leone (PDL) che ha il 99,87% di presenze (ma con con molte missioni), Michele Bordo (PD) 94,43%. Sufficente Cera (UDC) 84,44%. Male invece Antonio Pepe che ha partecipato solo al 61,20% dei lavori.
Altra domanda per Brunetta: se un dipendente pubblico fa così tante assente viene considerato un fannullone? va licenziato? e perchè non usare lo stesso metro per i parlamentari?
Tra l'altro Pepe è anche Presidente della Provincia. Quindi o lavora a Roma o a Foggia. Non sarebbe il caso di impedire i doppi incarichi?
3 commenti:
c'è un po' di errori da rimediare nell'articolo, tipo Bundi e 9,87% che forse è 98,70%, comunque a proposito di cumulo di incarichi penso che la cosa dipenda dal cognome dell'interessato: Pe-pe due incarichi, Pe-pe-pe tre incarichi e così via fino a Pe-pe-re-pe-pe-pe-re!!!!
ok, errore corretto.
Su Pepe mi sai che hai ragione :-)
Gettoni presenza (reale) e poi vediamo se non saranno tutti in aula.
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