mercoledì 14 novembre 2007

Don Fausto e i figli di P...



Un articolo scritto dal nostro amico Don Fausto Parisi sul quotidiano L'ATTACCO del 3 novembre ha suscitato un casino. Se ve lo siete perso potete leggerlo ora.


I figli di...

Ormai è un cliché. Importante nel mondo è avere famiglia, essere figlio di qualcuno, se sei figlio di "nn", non hai molte speranze di andare da nessuna parte. Così ci sono i figli d’arte (ne sono pieni i teatri e i cinema di tutto il mondo), i figli di preti (una tradizione che ha attraversato tutti i secoli della chiesa e non pare destinata ad estinguersi). Tutti figli con cromosomi importanti. Una volta si diceva di sangue blu. Ma in democrazia i reali non sono più di moda. Meglio i cromosomi importanti. Cosi ci sono i figli di giornalisti che fanno i giornalisti, i figli di magistrati che diventano magistrati, I figli di politici che fanno i politic, i figli di professori univesitari che diventano professori universitari. L’università di Bari è ormai una “grande famiglia”, e nemmeno in senso troppo figurato. Poi specie a Foggia ci sono i figli di amministratori delle municipalizzate che, segnati da un crudele destino, sono costretti a seguire le orme paterne, sempre in posti dirigenziali. Ancora. Ci sono i figli di dirigenti comunali e provinciali che seguono corsie preferenziali. C’è anche un solerte dirigente dei vigili che ha fatto firmare i contratti senza che sia stata impegnata nessuna spesa per coprirli, tra gli assunti c’era anche suo figlio (?). Non si sa. Ma il dubbio è lecito. Agli occhi del parentado sarebbe un imperdonabile sciocco. Così fan tutti. Solo i FDP (letteralmente i figli di puttana) restano invarabilmente tali, e sono purtroppo la maggioranza dalle nostri parti, in perenne attesa, senza lavoro, senza privilegi se non quello di prenderselo sempre nel più classico del di dietro. Il vizio di stare in coda comporta qualche rischio di questo tipo. Ma quando finirà questo merdaio? Chi riuscirà a rompere questa diabolica e forsennata catena di santantonio? Quando un po' di giustizia e di equità apparirà da queste parti? Possibile che ci tocca registrare ogni giorno situazioni tanto scandalose senza che nessuno si smuova per fare qualcosa? I magistrati, figli di magistrati, i figli di prete, i figli di giornalisti, i figli di professori universitari, non reagiscono, non dico legalmente, ma anche e soprattutto moralmente? Hanno le mani legate. Come possono? Anche loro, in fondo, sono stati figli di... La notizia è sul giornale di ieri. Otto cococo saranno assunti a tempo indeterminato alla provincia di Foggia. Fin qui nulla di scandaloso,la legge obbliga a fare questi passaggi, dal tempo determinato al tempo indeterminato. Lo scandalo è quando si va a scorrere i nomi di questi fortunati otto neoassunti. E diavolo sono sempre loro, i figli di... Nessun FDP nella lista. Nessuno nn. Ma chi favorisce questi figli di...? Chi li segue nel tortuoso mondo delle amministrazioni provinciali? Chi vigila su di loro? Qualche parente altolocato e importante? Certamente. Loro mica hanno famiglia per caso? Tutto lecito, ma tutto terribilmente scandaloso e offensivo per gli altri, per chi non ha famiglia, per chi è solo un FDP. E i sindacalisti? Almeno loro dovrebbero fare la voce grossa, in nome dell'equità e della giustizia sociale. Per ora tacciono. Avranno anche loro figli e famiglia. Fra poco sarà il loro turno. Per ora abbozzano. Così avranno qualche arma di ricatto in più quando sarà il loro turno. E via di questo passo. E poi si dà addosso alla mafia. Al confronto sono angeli. Angeli del male, ma sempre angeli, con una loro correttezza interna, un loro codice d’onore, distorto quanto si vuole, ma sempre d’onore, che fa impallidire questi sfrontati maneggioni della cosa pubblica. Se tacciono un motivo ci sarà. Diavolo! Per far crescere un figlio ci vogliono pue 20 anni o quasi. Prima o poi la ruota girerà nel verso giusto. Il silenzio è oro per il futuro. E noi? Gridiamo allo scandalo morale, restiamo con i FDP che ogni giorno vengono a sbraitare, a lamentarsi, e noi pure resi muti da un sistema che nella legalità, questa volta ci frega tutti. Quando c’è troppa luce i più rischiano di non vederci chiaro. Tutto troppo scandalosamente regolare. C’è solo un piccolo neo, quasi impercettibile ma fastidiosissimo, tutti gli otto sono figli di...Se si vuole un dettaglio di poco conto. In fondo anche i figli di, hanno diritto ad essere assunti. Non si vuole qui fare delle discriminazioni. Poverini. I soldi di papà, quelli leciti e quelli di tangente, mica possono sostenerli più a lungo di tanto, specie quando si è cresciuti e semmai in età da matrimonio o di sistemazione, come si diceva un tempo. Anche loro hanno il diritto ad esistere e a sistemarsi. Quale posto migliore, delle amministrazioni statali,tra stipendi, magri quanto si vuole ma costananti e regolari. Tra tangenti e qualche prestito usuraio, nel profondo sud, un dipendente riesce a sopravvivere. Il problema non sono i figli di..., ma sempre i fiddipi. Peccato per quel piccolo neo. Altrimenti andrebbero veramente lodati, qeusti solerti amministratori provinciali. Altri otto foggiani pronti per il matrimonio. Pensa che affare per l’indotto: la chiesa, i fiorai, i fotografi, i costruttori, le sale di ricevimento, i negozi d’abbilgiamento. Dobbiamo essere proprio dei pazzi a scandalizzarci tanto. Sarà ma i FDP si incazzano di brutto. A quando il loro turno? Noi aspettiamo il prossimo scandalo al sole.

Fausto Parisi

6 commenti:

Anonimo ha detto...

E diamone visibilita almeno noi poveri FIDIPI

Sandro ha detto...

L'ATTACCO sta portando avanti l'inchiesta da tempo. Quando leggo le risposte dei politici penso che probabilmente aveva ragione Beppe Grillo a mandarli tutti a fanculo.

Sandro ha detto...

a questo link trovate la risposta di Don Fausto alla lettera di Stallone
http://www.indignati.com/?p=2029#more-2029

Anonimo ha detto...

e tanto per cambiare...complimenti al Sig. Sindaco di Lucera e ai suoi parenti, che dopo una bella vittoria alle elezioni a Lucera i figli conquistano dopo aver superato egregiamente il concorso nei vigili urbani di Foggia ottengono il trasferimento nel loro paese natio...

firmato un FDP
amalatuacittà

Anonimo ha detto...

GRANDE FAUSTO COME SEMPRE UNO CHE NON HA PELI SULLA LINGUA, CI SERVIREBBERO PIù FAUSTI E MENO CHIESE (SCHERZI A PARTE) GRAZIE ANCORA UNA VOLTA, A NOME DI TUTTI COLORO CHE LO PRENDONO NEL DI DIETRO E SONO IN ATTESA NELLA SPERANZA DI LAVORARE.
NINNI

Anonimo ha detto...

ma non bisogna lamentarsi, il trucco è restare indifferenti...prima o poi arrivera' il proprio turno....beati i giusti che saranno giustiziati!..d'altro canto troveremmo sconveniente la situazione opposta...immaginiamo che un padre o una madre abbia la possibilità di "sistemare" un figlio o una figlia e non si adoperi in tal senso.saremmo di fronte ad una rivoluzione copernicana e non avremmo piu' punti di riferimento.....