sabato 16 ottobre 2010

Us Foggia: Il giro del mondo in 80 giorni

mio articolo presente sul numero in distribuzione oggi di Sudsport

Nel famoso romanzo di Jules Verne il londinese Phileas Fogg prova a fare il giro del mondo in 80 giorni, proprio quanti ne sono passati da quando Zeman venne presentato in un caldo pomeriggio di luglio all' Ariston. Onestamente non so per quanti chilometri Insigne & C. abbiano corso tra preparazione ritiro precampionato e allenamenti, probabilmente siamo abbastanza vicini alla distanza, in ogni caso sono certo che almeno un giro del mondo l'hanno fatto le notizie delle loro gesta.

Il protagonista del romanzo, Phileas Fogg viene presentato su Wikipedia come “un uomo riservato, che non lascia mai trasparire nessuna emozione ed è estremamente matematico e silenzioso”, eppure è un personaggio straordinario. Non ditemi che non notate similitudini con il boemo. Per non parlare dell'assonanza fra il suo cognome e il nome della nostra città e dell'inseparabile aiutante Passepartout, una via di mezzo tra Cangelosi e Pavone.

Nel libro Fogg compie la traversata dopo aver scommesso con gli amici 20 mila sterline, ma è molto ricco e non sono certo i soldi a motivarlo, più importante è dimostrare a tutti di essere in grado di portare a termine l'impresa, discorso simile vale per Zeman, che certamente se avesse accettato altre proposte avrebbe guadagnato di più, e magari avrebbe potuto contare un un budget per la squadra decisamente superiore, ma vuoi mettere con la possibilità di ripetere l'esperienza di Zemanlandia?

Dopo 80 giorni molte cose sono da sistemare, ma per fortuna la squadra è viva e gioca un buon calcio, e soprattutto ha fatto il giro del mondo, grazie al clamore suscitato sui media nazionali e a volte internazionali. Sarà che abbiamo in campo anche nazionali italiani ed esteri, che dopo la partenza di Mourinho in questo periodo di personaggi nel mondo del calcio ce ne sono pochi, o che il gioco spregiudicato del boemo continua a fare notizia, ma non passa giorno senza che non ci sia una nuova intervista a Zeman su un giornale, una tv o un sito web. Notevole è anche l'attenzione riservata alle cronache, via tv, radio e web, delle partite dei rossoneri non solo da parte dei foggiani emigranti ma anche dei tanti appassionati di calcio-spettacolo, attratti da partite dove ci sono sempre molti gol, a volte perfino troppi, secondo le coronarie dei cardiopatici foggiani...

Incredibile è infine la presenza del boemo sul web, le pagine facebook dedicate a Zeman sono tantissime, e tutte insieme sommano oltre 50 mila fans. Ce n'è perfino una dedicata alle sigarette del boemo, chissà se l'ha creata il suo tabaccaio... Ah, ne manca una per le sue caramelle, quasi quasi la faccio io...

Concludo con un auspicio: alla fine dell'avventura Fogg pensa non essere riuscito nell'impresa e invece scopre di aver sbagliato i calcoli e di aver vinto, chissà che non succeda qualcosa del genere anche al nostro eroe... Moggi ci rimarrebbe così male che gli cadrebbero anche i pochi capelli rimasti...

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