giovedì 21 ottobre 2010

10 COSE DA (NON) FARE ALLO ZACCHERIA

1. Arrivate un po' prima. E' vero che aprono poche porte, ma se 6.000 persone su 7.500 arrivano all'ultimo momento poi è normale che qualcuno entra a partita iniziata. Ok per i troccoli e la braciola, ma la zuppetta e il cannolo potete anche mangiarli anche alle 5. E poi con Zeman se entrate con 5 minuti di ritardo rischiate di perdervi due gol e una decina di azioni pericolose.

2. Non fate come Ivan il serbo, che se vi presentate allo Zaccheria con pinze o cesoie rischiate di incontrare qualcuno che vi prende per l'elettricista dello Stadio e vi chiede di riparare la luce del bagno o il microfono della Sala Stampa.

3. Fate sempre tutti i vostri riti scaramantici. Se avete un paio di scarpe, una sciarpa o una cravatta che porta fortuna indossatele sempre. In caso contrario se il Foggia dovesse perdere rischiereste di pensare che sia stata colpa vostra.

4. Non dico che dovete leggere i giornali tutti i giorni, ma almeno dategli un'occhiata per sapere le cose principali. Contro il Viareggio un signore seduto vicino a me ha passato il tempo a inveire contro Candrina salvo poi scoprire che quello era Caccetta.

5. Evitate assolutamente di fumare la pipa o, peggio ancora, il sigaro. Rischiate di “impuzzonire” il tizio che sta dietro di voi e magari finisce che quello, al primo gol, con la scusa di esultare, vi da un pugno in testa... avreste la dimostrazione che il fumo fa male...

6. Pensate alla partita e non al Fantacalcio. Che già è una scocciatura stare vicino a uno che pensa più alla Juve che al Foggia, se poi lo senti parlare di ammoniti e assist finisce che fa la fine di quello del punto precedente.

7. Non scommettete mai per il pareggio o la sconfitta del Foggia. Rischiereste di trovarvi a dover scegliere la vittoria del Foggia e i 100 euro della scommessa. E se dovesse scapparvi una piccola esultanza per un risultato negativo potrebbero scambiarvi per un tifoso ospite nel settore sbagliato...

8. Non commettete l'errore di andarvene prima. Né la delusione per il risultato né la necessità di evitare il traffico all'uscita sono buoni motivi per lasciare lo Zaccheria. Contro l'Andria alcune persone sono andate via all'88, chissà cosa hanno pensato quando hanno sentito il boato della Zaccheria.

9. Se andate in curva seguite i cori e le coreografie e non rompete le palle al ragazzo col bandierone. E soprattutto se volete vedervi la partita seduti andate in tribuna. Che tra l'altro cantare e saltare per 90 minuti è un ottimo modo per sfogarvi per quello che il capufficio (o la moglie) vi fanno passare durante la settimana...

10. Evitate di fare continuamente paragoni con i tempi di Baiano e Signori. Sono passati 15 anni e molte cose sono cambiate, probabilmente anche voi in quegli anni avevate meno pancia e più capelli, ma non siete mica contenti se qualcuno ve lo fa notare...

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