MA NON POTREMMO GIOCARE SEMPRE CON LA REGGIANA? Fuori dello Stadio avevo notato qualche strano movimento, ma non ci avevo capito nulla... una volta entrato si vede che in gradinata ci sono i tifosi della Reggiana, sono ospiti degli Ultras della Curva Nord, alla faccia dell'Osservatorio del Viminale che gli aveva impedito di venire parlando di gara a rischio. Bene, bravi, bis.
C'è un po più di gente del solito allo Stadio, ma non si tratta di un ritorno di fiamma dei tifosi rossoneri, è solo che Capobianco & C. hanno deciso di regalare 1500 biglietti agli studenti foggiani. Di solito si danno agli alunni più meritevoli, ma dopo le ultime prestazioni del Foggia pare che molti professori abbiano usato i biglietti come punizione per gli studenti con i voti più bassi: “così imparate a non studiare”.
In attacco c'è il solito Ceccarelli, i centrali sono Burzigotti e Artipoli, in settimana ho scoperto che quest'ultimo faceva parte del gruppetto di quelli messi fuori rosa da Lotito insieme a Pandev e Ledesma... Cavolo, si è allenato per mesi con due campioni... e che s'è mbarat?
Al quarto d'ora Desideri sfrutta un rimpallo e segna il gol dell'1-0. Pochi minuti dopo è ancora Desideri a far impazzire la difesa emiliana, il portiere Mei gli nega l'eurogol, ma non può far nulla contro la ribattuta di Ceccarelli, che segna così la suo primo rete in rossonero.
Sembra tutto facile ma alla mezz'ora ci prendiamo un bello spavento: Milan esce fuori aria e atterra un attaccante, il guardalinee segnala il fallo all'arbitro che però capisce “cazz p' cocozz” ed estrae il cartellino rosso, per fortuna però i due si chiariscono subito e il cartellino diventa giallo. Panico nello stadio, non solo saremmo dovuti rimanere in 10, ma Bindi si stava giù togliendo la tuta... megghiaccussì.
Prima della fine del primo tempo però Alessi sfrutta una dormita generale della nostra difesa per segnare il gol che riapre la partita. Ma quello di oggi è un Foggia con una tempra diversa, nonostante la Reggiana debba rimontare nel secondo tempo la palla ce l'abbiamo quasi sempre noi, e la porta di Milan corre davvero pochi pericoli. Peccato che a un quarto d'ora dal termine Ceccarelli faccia l'egoista e tenti la soluzione personale invece che passare al centro per il liberissimo Desideri.
Poco male, la Reggiana di oggi è poca cosa, finisce 2-1 per noi e per una volta non torniamo a casa incazzati. Se giochiamo sempre così ci salviamo di sicuro. Forse...
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