Due settimane di ferie. Due settimane senza blog, facebook e tutto il resto. Ora però sono tornato, cazzi vostri.Avete presente quello stupido stereotipo secondo il quale il Gargano è un posto bellissimo ma rovinato dagli operatori turistici? Beh, è decisamente vero.
Quasi tutti i giorni in spiaggia c'era la Guardia di Finanza che faceva multe ai venditori extracomunitari. I giornali dicono che il Governo ha deciso di colpire i conti esteri, ma mica il Senegal è un paradiso fiscale?
Sono stato a mangiare al Trabucco di Peschici. Forse il ristorante più famoso del Gargano. Il posto è carino e si mangia bene, però si paga troppo, per strada non c'è una segnalazione manco a pagare e infine in sala non ci sono camerieri e ti tocca fare la fila per ordinare manco fossi alla mensa aziendale. Insomma tutti i pregi e i difetti del Gargano in un solo posto.
Nell'unico giorno in cui non ho comprato il giornale è uscito un articolo su Repubblica-Bari che parlava della mia iniziativa LA PUGLIA IN SEI PAROLE, quello che era solo un gioco si sta rivelando divertente. La cosa più simpatica è che mi chiamano “saggista e scrittore”.
Ma perchè di tutto quello che potevamo importare dai cubani e da tutti gli altri gloriosi popoli caraibici abbiamo preso proprio i balli?
Brutte notizie per voi: sono tornato a Foggia un sacco di progetti per i blog, il giornale e tutto il resto. Tra le altre cose ho ripreso a scrivere il diario del papà.
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