giovedì 9 luglio 2009

Di Mauro guadagna più di Salgado

Qualche giorno fa ho pagato la tassa annuale di iscrizione alla Camera di Commercio. Mi sono chiesto cosa se ne facevano dei miei 88 euri. Poi ho letto su L'Attacco che il direttore dell'Ente, Matteo Di Mauro, guadagna circa 330 mila euro l'anno. Più del suo omologo milanese, più di Obama... più anche di Salgado...

Avete capito come li spendono i miei (e forse vostri) soldi?

2 commenti:

dosenegal ha detto...

Questa notizia, ma la cosa è ricorrente, mi da la possibilità di sfogarmi un po'.
330.000 euro/anno, lordi o netti non lo so, ma fossero pure 165.000 (il 50%) corrispondono a 13.750 euro/mese, qualcosa come 10 discreti salari, stpendi o pensioni, vista la situazione. Ma proprio per la situazione attuale, tanto "ottimisticamente" grave, quale legge divina consente il persistere di tali anacronismi? Il "tizio" dedicherà anche parte del suo tempo a dormire, mangiare, lavarsi, fare l'amore, se mai anche una sega, insomma a vivere rispetto a quallo che dedica al lavoro, ma anche 3 volte 1.375 mi pare il "giusto" divario con chi è semplice operaio, impiegato o pensionato.
In questi giorni ho dato una mano ad una badante neocomunitaria per un problema ai denti: STP, visita presso l'apposito uff. sanitario, prenotaz. all'inam, visita dal dentista. Un dente è risultato cariato, il medico dell'inam ha detto che lui poteva solo estrarlo, ma che era un peccato perchè recuperabile con una devitalizzazione ed otturazione. Si deve andare dal dentista privato e la badante mi dice che non può spendere più di 50 euro, trattengo la risata e vada da un dentista, che un po' conosco così non rischio di fare proprio una brutta figura nel porgli il problema. La sentenza è stata di 300-400 euro. Per il vero si è offerto di visitarla e darle un consiglio gratuitamente.
Sono andato via amareggiato, pensieroso, incazzato, anche a me con una discreta pensione peserebbe quella cifra per curare un dente pensando poi che madre natura ce ne ha dati 32. Per strada ho telefonato a mia moglie, le ho racontato, mi ha risposto: "Ma non hai visto quello che abita di fronte casa nostra (un signore 50nne, capo di una modesta e dignitosa famiglia)che da tempo non ha più un dente in bocca, sembra un vecchio, sicuramente non può permettersi il costo di una protesi!!".
Kristo, e chi glielo dice alla badante!!?? Dovrà cavarsi il dente all'inam, gratis, e poi forse ancora uno, e un altro ancora, ne abbiamo troppi in bocca, 32.
Mi chiedo, e se c'è un dentista mi risponda, quante ore di lavoro ci vorrebbero, quanto costa il materiale impiegato.
Certo non è solo questione di denti e camera di commercio!!

Sandro ha detto...

Grazie dosenegal per il tuo intervento. purtroppo non conosco dentisti, e non so se ce ne sono tra quelli che seguono il blog.

Sono però incazzato per questa storia, mi vengono in mente le stronzate che sparano le persone sugli extracomunitari che vengono, nella migliore delle ipotesi, a rubarci il lavoro.
E se quella badante non fosse stata comunitaria? e se addirittura non avesse avuto il permesso di soggiorno?