venerdì 15 maggio 2009

Zaccheria, più siamo meglio stiamo

Articoli tratti dal quotidiano L’ATTACCO del 16 maggio 2008. Come sempre per leggere la previsione vi tocca sborsare 50 centesimi e comprarvi il giornale...


ZACCHERIA: PIU' SIAMO MEGLIO STIAMO

Nella partita contro il Crotone lo Zaccheria dovrà diventare una bolgia, e per fare in modo che ciò avvenga l'Us Foggia ha deciso di praticare forti sconti sui prezzi dei biglietti: un tagliando di Curva Sud costerà solo 5 euro invece che 10, mentre quello di Tribuna Est ne costerà 10 invece dei soliti 15. Nonostante il rendimento altalenante dei rossoneri lo Zaccheria è stato lo stadio con la media spettatori più alta del girone, e forse stavolta non è esagerato parlare di dodicesimo uomo in campo, visto che proprio davanti al proprio pubblico Pecchia & C. hanno raccolto 40 dei 53 punti che hanno in classifica.

Lo sconto sui prezzi dei biglietti è stata colto positivamente dagli sportivi rossoneri, solo qualche timida protesta nei forum internettiani da parte degli abbonati o dei tifosi che si lamentano con quelli che disertano lo Zaccheria tutto l'anno e poi si fanno rivedere solo nelle partite importanti, magari pronti a lamentarsi facendo paragoni con il passato. Ma la coreografia di uno stadio pieno di bandiere e striscioni rossoneri andrà oltre ogni polemica.

Per una volta non vale la massima di Renzo Arbore, allo Zaccheria “più siamo meglio stiamo”.


ALLO STADIO SENZA RADIOLINA

Una delle peggiori cose che può capitare ad una squadra che si appresta a disputare l'ultima partita di campionato è essere costretta a giocarla sapendo che il suo destino dipende anche dai risultati degli altri campi. Ne sa qualcosa il Manfredonia, che nonostante l'ottimo finale di campionato rischia di dover giocare i play out per via di alcuni strani risultati delle sue avversarie.

Grazie al pareggio di Terni e alla contemporanea sconfitta della Cavese a Benevento il Foggia può invece giocare con relativa tranquillità, sapendo che battendo il Crotone sarà sicuramente qualificata per i play off indipendentemente dal risultato della Cavese; anche in caso di vittoria dei campani e quindi di parità di punti i rossoneri sono comunque in vantaggio per via degli scontri diretti. Diverso il discorso in caso di passo falso di Pecchia & C, a quel punto infatti occorrerà attaccarsi alla radiolina e sperare che la Cavese non faccia meglio di loro.

Da registrare che in settimana il direttore sportivo cavesino Nicola Dionisio ha parlato di un misero 1% di possibilità per la sua squadra di qualificarsi per i play off, ma forse nelle sue dichiarazioni sono dettate da un mix di pessimismo e scaramanzia.

Sarà invece quasi impossibile per i rossoneri superare l'Arezzo, i toscani hanno due punti in più ma una differenza reti migliore, se Pecchia & C. vorranno arrivare quarti dovranno sperare che la squadra di Ugolotti perda in casa con la Ternana, cosa oggettivamente poco probabile. La situazione sarà diversa invece per il Crotone, che teoricamente potrebbe ancora puntare al secondo posto, ma deve recuperare due punti sul Benevento impegnato a Potenza, e visto che i campani sono ancora in corsa per il primo posto scenderanno sicuramente in campo con la massima concentrazione.

Infine per disposizione della Lega Pro probabilmente sarà inutile cercare di ritardare l'inizio partita per poter sapere in anticipo il risultato degli altri campi e fare calcoli nel finale, come accaduto la settimana scorsa a Terni dove si è iniziato con un forte ritardo. Pare che la Lega Pro abbia fatto in modo che gli arbitri siano collegati tra di loro e che quindi possano dare il fischio d'inizio, o meglio quello del secondo tempo, in contemporanea.

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