Al contrario di molti di voi i buoni propositi non li faccio a capodanno, ma al ritorno dalle vacanze, all'inizio dell'anno lavorativo. Ecco la lista a cui sto lavorando:
1. Non dar retta a quelli che dicono "sto preparando una lista civica per le elezioni al Comune di Foggia, tu ti candideresti con noi? Che me l'hanno già detto in due e uno dei due non era nemmeno di sinistra. Bleah.
2. Perdere almeno 7 chili entro fine anno. Magari rinunciando (ogni tanto) alle pizze da Vittorio (u n'zvus), alle piadine di Alessandro (in piazzetta), alla pasta al forno di mia suocera e alle torte di mia cognata. E soprattutto allenandomi con la mia bellissima e nuovissima Wii Fit. Che se con il sesso virtuale raggiungono il livello a cui sono arrivati con lo sport virtuale tra poco la sera alla FIGC non ci sarà più nessuno.
3. Non arrabbiarmi con TeleBlu quando parlano bene di Salatto, con TeleFoggia di Mongiello o con TeleRadioErre di Tavasci. Che se ce l'avessi anche io una televisione tutta mia farei peggio di loro...
4. Non litigare con i fascisti sul forum di FoggiaCalcioMania. Senò tanto valeva che continuavo a frequentare PiazzaFoggia.
5. Comprare qualche Gratta&Vinci ogni tanto. E magari concedermi qualche colonna al SuperEnalotto. Che se non gioco mai poi come faccio a lamentarmi che non vinco?
6. Finire in tempo la bozza del mio nuovo libro sull'Inter. Che così a Natale non ho il problema di cosa regalare agli amici interisti. E magari non solo a quelli.
7. Leggere ancora di più. Un ottimo risultato sarebbe leggere da qui a fine anno almeno il numero di libri che Antonio Vigilante riesce a leggere in un mese.
8. Migliorare L'ANGOLO OTTUSO fino a farlo diventare il supplemento satirico di Libero, de L'Osservatore Romano o de Il Messaggero di Sant'Antonio. Anche se ripensandoci anche Il Quotidiano di Foggia non sarebbe male...
9. Smettere di fare buoni propositi che poi non riesco ad attuare.
10. Smettere di scrivere post cretini su BenFoggiaNius.
7 commenti:
e se provassimo a farlo diventare l'inserto satirico del corriere dei piccoli?
anche di un giornale porno non sarebbe male :-)
o non esistono più?
io quest'anno propongo più dialogo (anche tra gli estremi), meno parole e più opere, non quelle grandi! basta piccole ma buone;-)
paolo
sulle piccole opere e sul dialogo sono d'accordo, però dipende da cosa intendi per estremi.
in effetti intendo estremi, destra e sinistra, religiosi e atei, dotti e meno dotti...nel senso che non esistono opposti che debbano per questo essere estranei, no?
paolo
Per ma andrebbe già bene iniziare a far camminare insieme quelli che vanno nella stessa direzione. La nostra città è piena di iniziative di singoli o gruppettini.
Riuscire a mettere insieme pacifisti, ambientalisti, cattolici ecc sarebbe già tanto.
beh si, sono d'accordo. Sono importanti entrambe le cose, solo che verso chi è diverso da noi tendiamo sempre di più ad allontanarci, rimandare, giustificare l'indifferenza nel dialogo. Ed è francamente vergognoso e/o ridicolo sentire polemiche del tipo: tu sei di sinistra/destra e non ti parlo, tu provieni da quell'ambiente e allora il mio interesse per te magicamente sparisce, o io voglio stare bene tra le persone come me, gli altri meglio alla larga ecc.ecc. Con questi modi di fare si annullano facilmente tanti bei gesti e aperture.
E' vero a Foggia ci sono tante cose che spesso vanno a compartimenti stagni...
Ma andando oltre questa considerazione devo dire che altrettanto importante è essere uniti nello "spirito" delle cose che si fanno; non vedo persone che stimo e di cui conosco l'operato meritevole ma li sento vicini, sento che nei differenti campi di impegno camminiamo insieme. E nei momenti in cui diventa importante collaborare, lo si fa con prontezza.
Altra cosa è coltivare i piccoli orticelli senza rispondere alle domande di cooperazione e confronto che si ricevono. anche questo esiste, non c'è che dire.
Paolo
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