venerdì 25 luglio 2008
Vascello vs Caparezza
L'Assessore Provinciale al Turismo Nicola Vascello si è schierato contro la partecipazione di Caparezza a FestAmbiente (Monte Sant'Angelo) perchè "esporta un'immagine della Puglia deturpata e parziale".
Poi ha diramato un comunicato in cui vorrebbe precisare ma dice praticamente le stesse cose.
Il perno della questione è la canzone di Caparezza "Vieni a Ballare in Puglia", che nel ritornello dice:
Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia,
tremulo come una foglia foglia foglia.
Tieni la testa alta quando passi vicino ala gru
perché può capitare che si stacchi e venga giù.
Ma certo, è Caparezza che fa fare brutta figura alla Puglia, mica quelli che da anni struprano il territorio, che prestano a usura, che scarcerano i mafiosi, che impongono pizzi ai commercianti, che trattano i turisti come polli da spennare, che se ne fregano della sicurezza dei lavoratori, che inquinano il mare e l'aria, che comprano i voti, che si fanno pagare per le assunzioni...
Assessò, l'anno prossimo per attirare gente sul Gargano facciamo fare un concerto a Mariano Apicella, magari viene anche Berlusconi e si porta la Carfagna... sono questi gli eventi di cui abbiamo bisogno, mica di un artista come Caparezza...
PS: A questo link trovate una bella fanta-intervista a Vascello e Caparezza a cura di Piero Giannini.
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17 commenti:
Sei di parte. Il solito comunista. ma perché i ragazzi pugliesi devono apprendere che le gru possono venire giù? Ma che, è arte questa? E' musica, questa? E comunque io non ho niente contro Caparezza, solo che per Par condicio voglio un altro cantautore, chessò, Pecorazoppa, che canta (contemporaneamente magari con un impianto suoni più potente) versi come: vieni in puglia puglia puglia, la terra dell'accoglienza enza enza, il mare è sempre più blu blu blu, grazie alla sinistra che non c'è più più più!
Sandro, trova il cantautore e combiniamo la cosa. E non dire che non esiste ecc ecc. Esiste sicuramente. Trovalo, se no sei il solito che fa polemiche di parte.
L'assessore.
Ok assessore, mi hai convinto. Ho già preso contatti con il duo Apicella-Berlusconi e con il tizio che ha scritto "meno male che Silvio c'è" pronto a presentare in anteprima nazionale "meno male che il Gargano c'è".
certo che le verità quando si mettono in musica si fanno sentire di più
ma ora governa Berlusconi e bisogna dire alla gente che i treni arrivano in orario, che si possono lasciare aperte le porte di casa, che i delinquenti stanno tutti dentro, che....
Non disturbate il manovratore
bastava leggere il blog di caparezza prima di attaccarlo.
http://blog.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=35263683&blogID=415770699&indicate=1
molto carina anche questa ricostruzione
http://www.puntodistella.it/news.asp?id=822
Sandro,
ottimo articolo.
è vergognoso! SVEGLIAMOCIIIII! e questo indipendentemente dal fatto che al governo ora c'è berlusconi... non nascondiamoci SEMPRE dietro la stessa scusa.
grazie Lorè.
aggiungo due cose:
- risentendola dal cd ho scoperto che la canzone di Caparezza si chiude con gag su una sua condanna per vilipendio al turismo di massa, si vede che il molfettese aveva già previsto tutto...
- Io Daniela e il piccolo Fabio abbiamo passato il week end a Monte Sant'Angelo (ma sabato mare a Punta Grugno e cena a Mattinata alla Taverna dei Messapi), purtroppo oggi pomeriggio il piccolo Fabio ci ha impedito di restare per lì concerto di Caparezza, che iniziava alle 23. Ma non ci perdiamo d'animo, cConfidiamo di risentirlo ad agosto a Gallipoli. Che noi quest'anno andiamo in vacanza lì, a ballare in Puglia... alla faccia di Vascello.
Infilarsi in una diatriba, anche se dai toni soft (almeno all’esterno, bisogna vedere poi dentro ciascuno dei “contendenti” cosa si sia sviluppato!), fa sempre presenzialismo. Però, come si fa a restarsene al di fuori quando il lancio di una aperta denuncia va a toccare la suscettibilità (o sensibilità) di qualcuno che, investito di autorità, sbraita - a denti stretti per non sputare il veleno che mastica - che quella denuncia fa male al paese, alla città, alla provincia, alla regione, al Sud, all’Italia?
Fin troppo facile l’accostamento all’abusata citazione “tattica dello struzzo”, quanto altrettanto agevole il ricorso ad accomunare il silenzio all’omertà (e da qui all’associazione esterna di stampo mafioso il passo è breve come lo sputo di un bambino). Per cui diventa difficoltoso, in tale stallo, prendere le distanze dalle due posizioni e trovare “in medio” la “virtus”. Forse approfondendo entrambe le posizioni si potrebbe raggiungere la pace della “mediocrità”, intesa come condizione mediana. E allora, cosa dire dell’una e dell’altra?
Onestamente… è difficile, non avendone in simpatia l’uno a discapito dell’altro, e per una valanga di motivazioni, non ultime quelle affettive (l’ottimo Michele - stiamo parlando di Caparezza - è nato nel nostro stesso luogo, mentre il buon Nicola - stiamo riferendoci al commissario dauno dell’Apt e neo assessore alla Provincia - si dimostra estimatore delle nostre fatiche) o quelle strettamente professionali (apprezziamo entrambi gli impegni, sia del buon Michele sia dell’ottimo Nicola) o quelle puramente genetiche (Michele denuncia nel tentativo di farci vivere meglio, perché il suo dna lo porta a esprimersi così; Nicola smorza nel tentativo di non creare aloni di drammaticità intorno a una malandata regione, nel suo caso provincia, che s’è affidata al turismo abbandonando malauguratamente gli antichi mestieri).
Tutti e tre i generi di motivazione sono validi, con una leggerissima differenza fra le due situazioni comportamentali, tanto leggera da diventare macroscopica: ciascuno dei due “contendenti” fa il suo mestiere, soltanto che il primo (il dissacrante Michele) difende la personale posizione infilandosi nella corazza dell’artista, mentre il secondo (l’esuberante Nicola) veste gli abiti del politico. E se l’artista ha tutto il diritto di sollevare casi e situazioni, anche le più sconcertanti, il politico… bè (e siamo arrivati al nodo dolente) deve saper mediare.
Nella circostanza non ci sembra che Vascello, di cui apprezziamo sin da tempi non sospetti vulcanicità e “voglia” di fare bene e produrre meglio, sia ricorso a questa strategia. Lo dichiariamo in tutta serenità: s’è gettato, lancia in resta, in dichiarazioni, in parte “rimangiate”, poco - come dire - andreottiane, non soffermandosi sulle eventuali conseguenze.
Eppure continuiamo, se non proprio a giustificarlo, almeno a comprenderne le ragioni. Nicola Vascello, esponendosi come si è esposto, era all’oscuro di quanto séguito avesse il “fenomeno Caparezza”, ci metteremmo la mano sul fuoco. E questa è una manchevolezza che a un politico dovrebbe fare difetto: sapere cosa ti accade intorno, a qualunque area appartenga, è un ottimo termometro per misurare il polso del popolo (elettore). Siamo infatti fermamente convinti che se fosse stato informato di quale accettazione gode l’artista fra le ultime generazioni (e non solo), non si sarebbe dato la zappa sui piedi, limitandosi a una dichiarazione più soft, che di sicuro avrà rimuginato ma solo quando il putiferio gli è scoppiato intorno, facendo oltretutto il gioco dell’avversario, uno dei cui cd si chiama appunto “Le dimensioni del mio caos”.
Ma il simpatico Vascello è un… giovane che deve farsi ancora le ossa (ce ne vuole prima di arrivare ad Andreotti) e poi solo chi non agisce non sbaglia. Quindi ora diventa importante che faccia tesoro e la prossima volta, se dovesse capitargli un altro gruppo musicale o un altro autore a lui ignoto, vada a informarsi da chi sa guardarsi intorno, anzi cominci a circondarsi di una èquipe in cui ciascun componente sia esperto di un determinato settore dello scibile umano. Oppure, molto più semplicemente… si rivolga a noi!
PS – Poi, alla fin fine, la canzone di Michele “Caparezza” Salvemini, almeno nel titolo, è un autentico invito: “Vieni a ballare in Puglia”. (Mettiamola così!)
"Dedico questo premio alla Puglia positiva"
Monte Sant’Angelo - "Dedico questo premio alla Puglia, quella che lavora, rispetta l'ambiente, si impegna per il dare una immagine positiva di sé". Caparezza a Monte Sant'Angelo ribatte a chi in questi giorni lo ha accusato di aver disegnato una Puglia negativa con il suo ultimo lavoro discografico. "Sono contento di essere a Monte Sant'Angelo e ringrazio Festambientesud per avermi invitato", ha sottolineato il cantante barese durante il dibattito in piazza sulla fuga dei cervelli dal Sud. L'evento di chiusura del festival di Legambiente è stato preceduto dalla polemica con l'assessore al turismo della Provincia di Foggia Nicola Vascello. "Non voglio commentare quello che ho letto sui giornali in questi giorni, ha aggiunto Caparezza, (il suo video, “Vieni a ballare in Puglia”, mostra cadaveri sulle spiagge e denuncia con una certa violenza le brutture della regione, come se fosse solo la terra dell’illegalità, ndr), ma io penserei ad occuparmi delle cose importanti. Non devo stare neanche a spiegarlo che amo la terra, tutto quello che dico è frutto dell'amore per la Puglia. Quello che ho scritto e ho tradotto in musica è un atto d'amore, ognuno può fare la critica che vuole. Ora ho solo voglia di cantare". "Premiamo Caparezza e lo facciamo con convinzione, ha commentato il Presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza. Le sue canzoni ci impediscono di dimenticare i problemi che vanno risolti". Al momento della premiazione c'era anche Franco Salcuni, direttore di Festambientesud, che ha letto la motivazione del premio a Caparezza. "Lo premiamo, spiega Salcuni, per il suo lavoro discografico "Le dimensioni del mio caos" perchè con ironia pungente pone i problemi del nostro tempo in modo utile a costruire la coscienza sociale del cambiamento". Poi Caparezza aggiunge: "Cerco di fare tutto attraverso la musica. Quando metto insieme parole e musica si crea una certa magia. Vorrei sottolineare anche la questione emigrazione, tenuto conto che ne stiamo parlando questa sera in una città del Sud. Io sono nipote di emigranti e nessuno va via con il sorriso sulle labbra. Ecco, allora dico, quando si può creare una realtà nel proprio territorio è importante sostenerla".
Ecco cosa disse Salcuni (Legambiente) quando venne nominato Vascello:
"L'individuazione dell'assessore provinciale al turismo nella figura autorevole di Nicola Vascello darebbe slancio al turismo della provincia di Foggia lanciando un segnale positivo agli operatori ed alle altre istituzioni sovraterritoriali. Vascello ha avuto la capacità ed il coraggio di ridare significato ad un organismo, l'APT di Foggia, nel momento in cui lo stesso ente era destinato ala chiusura, dimostrandone l'utilità e l'indispensabilità. Ha saputo coordinare le categorie, l'azione delle istituzioni locali e l'azione delle associazioni per creare una nuova mobilitazione verso una idea innovativa di offerta turistica. Credo vadano ascritti a suo merito le migliori iniziative in campo turistico dell'ultimo anno: da Aurea, la fiera del turismo religioso che grazie alla sua azione di mediazione resterà nella provincia di Foggia, fino alla creazione della rete FFSS, che per la prima volta mette in rete i migliori festival della Capitanata".
chissà se ora ha cambiato idea...
il 24 luglio di un anno fa il gargano bruciava e morivano tre persone. non un a parola su questo blog, nè da altre parti. la pasta di vascello è anche la vostra. solo che lui la propria grettezza non la sa nascondere.
francesco
x francesco:
quello che stai leggendo è un blog personale che cerca di essere satirico, scrivo delle cose che vedo e faccio, di solito cerco di prendere in giro le cose e le persone che incontro. Ci sono tantissime cose importanti di cui non parlo. Non so cosa intendi per "da altre parti", mi sembra che i giornali e le tv ne abbiano parlato tantissimo.
Tu ce l'hai un blog? ne hai parlato? dacci un link così leggiamo anche noi.
signori miei caparezza ha totalmente ragione nel dire che qui in puglia vige il sistema e anche la forma mentis della delinquenza dello sfruttamento della sporcizia. vi racconto, siccome sono stato al concerto la mia serata vissuta con i montanari di monte. arrivo insieme ad un amico bomber, alle 23.15 nelle vicinanze del palco affianco ad un bar, qui alcuni giovanastri che alquanto ubriachi inizavano a sfottere tutti coloro che entravanoi in quel bar, in particolare a me, che siccome ho la capigliatura ed il pizzeto che lontanamente richiamano quella di caparezza hanno iniziao prima con gli insulti e poi anche con schiaffetti ai capelli ed a poccarmi le spalle per farmi girare. non gli ho dato alcuna retta essendo pacifista per natura, anzi fingevo addirittura di ridere per non entrare nella loro forma di violenza, anche perchè cercavano una rissa o qualcosda del genere. adesso è o non è la puglia o meglio la nostra provincia un luogo di gente che ancora vive nel basso medioevo? non è il singolo caso questo a monte, perchè ogni anno e chi ci è stato si ripetono questi esempi di inciviltà che solo in puglia ho potuto purtroppo ancora vivere. mi dispiace dire questo anche perchè amo la mia terra ma la gente che ci vive è troppo lontana dai valori della civiltà. a voi le dovute deduzioni. anzi chi di voi ha già vissuto episodi simili? pechè non si cambia paese per fare la festa di ambientesud?
ninni
Che pena.
A proposito: ma le "card" del Vascello?
Servivano a farci i filtrini?
x Ninni: mi spiace per l'episodio che ti è capitato. Per quello che lo conosco Monte Sant'Angelo ha un livello di civiltà in linea con quello degli altri comuni della provincia. Abbastanza basso, quindi. Il Festival andrebbe spostato in qualche altra nazione. Ma è una delle poche cose buone che si fanno da queste parti, e ce lo teniamo stretto.
x Passannante: che sono le card di Vascello?
Ciao a tutti...leggendo questi commenti, l'intervista dell'assessore...,seguendo passo dopo passo la polemica contro Caparezza posso solo dire che... "ho riso molto".Finalmente il grande scopo che aveva la canzone è stato accolto benissimo da chi sa di " non fare un cazzo " di chi sa "di essere "affezionato alla poltrona + che alla sua terra", di chi sa di "essere colpito alla grande grazie ad un testo" e vergognosamente cerca di paracularsi con risposte di retorica"...è davvero molto spaventosamente ridicolo come si lavora...
Ho iniziato lavando i bicchieri in un bar..poi facendo altri 1000 lavori per portare avanti gli studi...
oggi mio caro assessore sto per raggiungere il mio grande scopo nella vita!
Sono un cantautore è presto sentirai parlare anche di me!
Auguri assessore!
Alex "uno che ama la sua terra!"
In bocca al lupo, Alex
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