sabato 19 gennaio 2008

La polemica tra L'ATTACCO e don Fichera



Dopo la polemica sulla rissa di Natale alla Parrocchia BMV sul quotidiano L'ATTACCO è scoppiata una nuova querelle, stavolta con Don Guglielmo Fichera, parroco di San Luigi.
Ecco l'articolo scritto da Andrea De Stefani e pubblicato sul numero di ieri, 18 gennaio 2008. Purtroppo sono riuscito a trascrivere solo questo, non appena ho tempo trascrivo anche i primi due, cioè l'articolo di Modesta Raimondi e le risposte di Don Guglielmo e dei suoi "fedelissimi". Come sempre sono graditi i commenti, che vanno però firmati con nome, cognome ed indirizzo email valido.


Sono arrivate in redazione una serie di fax, a dire il vero solo 4, tutti dello stesso tenore, e vergate all’apparenza da una stessa mano, in difesa del povero don Guglielmo Fichera, parroco di S. Luigi, vergognosamente calunniato dal nostro giornale. Per l’ignaro gruppo di scrivani intanto l’autrice dell’articolo, Modesta Raimondi, è una signora, cioè una donna sposata con figli e di una certa età. Oggi, poi, che il titolo di signora lo si dà a tutti, a maggior ragione lo si dà a chi è sposata. Notiamo una certa maligna ignoranza in questo appellattivo, ripetuto da tutti i faxisti, Guglielmo Fichera compreso. Questi fax non rispondono invece ad alcuna delle critiche che l'articolista ha raccolte tra la gente del posto nei confronti del parroco di san Luigi, noto per il suo plateale e fuori tempo anticomunismo. Non affrontano, cioè, nessuno degli appunti mossigli, che qui riprendiamo punto per spunto, sperando in una serie di fax che smentiscano quanto qui detto.

Il Fichera dice nel fax inviato e firmato personalmente che non è un reato avere antipatie comuniste, cosa lapallissiana, e che la sua posizione politica e culturale è ben equidistante dai due estremismi. Io che ho sempre letto il suo patinato giornalino parrocchiale, non vi ho mai trovato non dico la stessa violenza utilizzata contro la sinistra, ma neppure un solo articolo contro la destra. E solo un caso o sono un lettore distratto e strabico?
La madre di Fichera, che dal suo fax, sappiano donna in carrozzella e ce ne dispiace personalmente, è stata o non è stata simpatizzante della Repubblica di Salò?
Durante la festa di Halloween, una festa non meno pagana del nostro carnevale o del ringraziamento agli dei (o al dio dei cristiani) per il buon raccolto, o della festa del nuovo sole (o del natale) del 25 dicembre, o del capodanno pagano o nello stesso giorno, della Madonna Madre di Dio, e via di questo passo, il Fichera e compagni, vanno distribuendo o no volantini, protestando contro chi ha semplicemente una fede diversa dalla sua? E’ un peccato la festa di Halloween per i non credenti? Tolleranza vorrebbe che ognuno festeggiasse in pace le proprie feste, senza trovarsi rompiballe tra i piedi? E' intollerante il Fichera?
E’ vero o no che se qualcuno arriva in ritardo in chiesa, a S. Luigi, c’è sempre qualche solerte collaboratore del parroco che “fisicamente” gli impedisce di accostarsi alla comunione? E questo in palese contrasto con le norme del Diritto Canonico, che non dà a nessuno né al prete e tanto meno ai laici, il diritto di rifiutare o di impedire la comunione a chicchesia, se non è ufficialmente scomunicato? Chi tollera questo abuso, chi ha dato questo ordine in san Luigi?
E’ vero o no che l’amichevole scambio di pace, con un sussurrato “pace a te”, viene sistematicamente aspramente rimbrottato dal Fichera, dall’altare, perché produrrebbe un brusio, a suo avviso inaccettabile per una liturgia degna di questo nome?
E’ vero o no che i bambini, piagnucolosi, con i rispettivi genitori, vengono sistematicamente allontanati, in quanto non desiderati, nella chiesa di san Luigi? E che fine ha fatto l'evangelico "lasciate che i bambini vengano a me"?
E’ vero o no che a San Luigi ogni giovedì, si celebrano “messe di guarigione”, abusando del relativo permesso ecclesiastico, che lo prevede raramente e solo in certi casi?
Lo stesso vale per la recente disposizione vaticana per la messa in latino. Essa dovrebbe essere frutto di una palese richiesta dei parrocchiani, più che un pallino personale del parroco. Nel quartiere popolare di san Luigi c’è davvero tutta questa esigenza? Con tanto di prete messo di spalle e chierichetti in livrea e relativi baciamani? E' quello di Foggia o della parrocchia di san Luigi un “territorio misto”, come prevede la norma vaticana?
Ecco a questi punti, espressi chiaramente dalla “signorina” Raimondi nel suo articolo su un prete che fa discutere, i fax non rispondono affatto, offendendo la "signorina" giornalista, per presunta lesa maestà. Si tratta di calunnie? Ci si rivolga al magistrato. E’ un’opinione tra le altre? Se ne tenga conto, se si vuole. A ognuno il suo mestiere. Ma come lui distribuisce arroganti volantini il giorno di Halloween, lasci anche ad altri i dubbi e le perplessità sul suo comportanto. In effetti chi ha matrici fasciste così radicate difficilmente accetta il dialogo e il confronto. Non c'è bisogno di avere simpatie per la sinistra, estrema o moderata che sia, a volte si tratta solo di buon senso, e il prelato, con il suo codazzo di faxisti, sembra proprio averne ben poco. Senza offesa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Amico, sei sempre di parte.
Non lasci cadere "la forza oscura del male" (il comunismo) che ti sta distruggendo.
Non capisco, poi, da dove ti viene questa "cultura" su norme e statuti vaticani. Un ateo e pagano come te che non frequenta la messa e non percepisce il VERO significato del sacrificio perpetrato in essa, per te e per noi, dal nostro Signore Gesù Cristo, vuole dettare ad altri.
Ricordati, perchè ti sfugge, che le tue verità fanno parte di quel sofisma che, prima l'illuminismo e poi il comunismo, hanno coinvolto il tuo animo.
Ciao.

Sandro ha detto...

L'articolo non l'ho scritto io ma Andrea De Stefani, un giornalista de L'ATTACCO, io ho solo riportato l'articolo per vedere se ne nasceva un dibattito. Molti mi hanno scritto in privato per darmi la loro versione dei fatti.

Quando scrivo una cosa mi firmo, mica faccio come te che intervieni da anonimo.

Quanto all'"ateo e pagano che non frequenta la messa" si vede che non mi conosci.

PS: Cosa sono gli statuti vaticani?