mercoledì 12 dicembre 2007

Uggè e i camionisti



Al di là delle ragioni della protesta dei TIR basta fare un giro su Google per capire che il portavoce della rivolta dei camionisti si chiama Paolo Uggè, e che non è un camionista da 1200 euro al mese ma un parlamentare di Forza Italia che guadagna venti volte tanto. Fino all'anno scorso Uggè era anche sottosegretario ai trasporti e, per sua stessa ammissione, col suo governo il fondo per restituire le spese per il gasolio ai camionisti era molto più basso.

Fossi un camionista cercherei di accertarmi che la protesta sia guidata da uno che fa i miei interessi, e non quelli di Berlusconi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ben detto!