sabato 8 dicembre 2007
La squadra dei cachi
(Articolo pubblicato sul quotidiano L'ATTACCO di oggi)
I cachi contengono zuccheri, potassio, beta-carotene e vitamina C. Fanno bene alla salute e in questo periodo costano pochissimo, una cassetta costa 1 euro e cinquanta. Insomma, come si dice a Foggia, “te li tirano appresso”. E infatti martedì li hanno tirati appresso ai calciatori del Foggia che avevano appena finito l'allenamento. In realtà non lanciavano solo cachi ma anche uova, ma non cambia molto, il vero problema per una volta anche i pazientissimi foggiani cominciano ad arrabbiarsi.
Sti poveri cristi dopo la delusione di Avellino hanno creduto alle promesse fatte da uno dei migliori allenatori sulla piazza, uno con l'aria di chi sa il fatto suo, che ha fatto smantellare la squadra e ha richiamato in città un gruppo di suoi fedelissimi e di calciatori che conosceva bene. Ora invece dopo tre mesi di campionato vedono una squadra più vicina alla C2 che alla B e in mano si ritrovano solo un pugno di mosche e alcuni cachi. Cosa volete che facciano se non lanciarli? Tra l'altro i cachi non essendo molto duri non fanno male, ma sporcano molto, e questo dà uno stupendo effetto scenico, insomma sarebbero i frutti perfetti per le proteste, chiassose ma di solito pacifiche, dei disobbedienti capitanati di Casarini.
Lo sappiamo tutti che protestare in questo modo non servirà certo a migliorare i risultati, tra l'altro il problema di quest'anno non è certo la mancanza di impegno dei calciatori, ma forse i tifosi sapevano che i cachi sono considerati da cinesi i frutti delle sette virtù e speravano che fra esse ci sia anche quella di stare calmi e non farsi espellere e soprattutto quella di tirare in porta e di non cercare continuamente il passaggio anche quando si sta a pochi passi dalla porta avversaria.
Il giorno dopo l'episodio dei cachi la squadra è partita per il ritiro, in realtà già programmato, di Paestum. Lì lontani da giornalisti e tifosi Campilongo & C. hanno preparato con tranquillità la partita con la Ternana. Chissà che allenandosi tra i templi di Hera e Atena i satanelli non siano riusciti ad ottenere il favore degli dei, con il loro aiuto i greci riuscirono a battere i troiani, vuoi vedere che noi non riusciamo a battere i ternani?
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